lunedì, dicembre 31, 2007

Signori...si inizia!!

Inizio ora, ore 13.40 a cucinare per la lunga maratona che mi portera' al nuovo anno...

No, non sono un cuoco professionista come tutti ben sapete, sono solo un estimatore della buona tavola.

Speriamo che tutto non si concluda "a schifìo"...

Saluti a tutti e buon anno.

PS: a breve potrete leggere le mie prime impressioni e vicissitudini con il nuovo navigon 7110.

lunedì, dicembre 17, 2007

Navigon 7110, a right choice? I hope so...


Buongiorno,
anche io alla fine ho capitolato. Anche io alla fine ho deciso di acquistare un Navigatore GPS.
Per la verità è da un pacco di tempo che oramai mi ero convinto al suo acquisto.
Non che ne avessi l'assoluta necessità per questioni lavorative ma perchè man mano che il tempo passa il discorso "cartine e richieste di informazioni sul posto" sono diventate un po' troppo esasperanti per me. Anche in funzione dei rischi sempre più impellenti di collisione delle affollatissime e caotiche strade italiane.

Come tutti sanno, da sempre sono un felice utilizzatore delle cartine e dei percorsi "inusuali", ma oramai arrivato alla pregevole età dei 34 anni ho capito che se sono da solo accostarmi e ritrovarmi in una cartina non è un problema, quasi non mi affanco di una simile eventualità. Ben altro discorso è se si è in compagnia di una rappresentante del gentil sesso dove l'inversione "a U" è invisa quasi quanto una revisione obbligatoria dell'auto.

Per questo motivo ho deciso l'acquisto di un navigatore. Ho sfogliato migliaia e migliaia di pagine web, valutato non so quanti pro e contro ed alla fine ho deciso per questo modello il Navigon 7110, marca tutto sommato quasi sconosciuta in Italia e di poca diffusione. Come mai allora sta scelta? Semplice, volevo un full optional (di solito detesto le soluzioni intermedie in questo genere di cose) e quindi la scelta era ricaduta sui seguenti candidati:

- TomTom 720T
- Garmin 760
- Navman s90i
- Navigon 7110

Il primo l'ho scartato subito per il software e la rappresentazione delle mappe, il tutto pur essendo di livello professionale è troppo poco fedele alla cartografia reale, sembra quasi più un giocattolo che altro. E' un parere personale. La prova su strada che un amico mi ha offerto è stata abbastanza deludente. Sembra essere poco "morbida" sulla guida.
Il secondo l'ho scartato solo per il prezzo, bello è bello, software ottimo e molto "professionale" secondo i miei standard personali, così come l'accompagnamento alla guida. Il prezzo era decisamente superiore all'occasione che ho colto per l'acquisto del Navigon. Mi spiace caro Garmin.
Il terzo è stato scartato per l'irreperibilità in un negozio che mi aveva assicurato di averlo, l'unico in zona, inoltre mi ha incupito parecchio le ultime scelte di "blindatura" dei dati post-vendita da parte di Navman che avrebbe reso schiavi al 100% di Navman per ogni personalizzazione del navigatore. Spiacente ma personalmente non piace scendere a compromessi con i terroristi ;-)
Il quarto l'avevo già tra i favoriti per l'ottima rappresentazione grafica del viaggio (anche in 3D stile videogioco), i POI, l'ampia mappatura (38 stati), il design con il full optional, l'unico dubbio era rappresentato dal prezzo, decisamente meno concorrenziale del Navman, caso vuole che un'offerta di "solo 1 giorno" da parte di Navigon abbia permesso l'acquisto con il risparmio di ben 100€ sul prezzo post-taglio quindi è fatta.
Questo sarà il mio nuovo navigatore.
Mappe Navteq, TMC e Bluetooth di serie su questo top della gamma... speriamo, la sera che l'ho acquistato ho iniziato pensarne tutto il male del mondo (come sempre accade ad ogni cosa tecnologica che acquisto).

Speriamo, fatemi gli auguri, ah, vi lascio con il link alla pagina del produttore così ve ne vate un'idea...

Fatemi sapere una vs. opinione.

PS: in bocca al lupo per il primo giorno del "resto della tua vita" !! ;-)

mercoledì, dicembre 12, 2007

Autotrasportatori permettendo...

Proprio così, grazie al fatto di aver fatto il pieno in tempo e di non aver quindi subito alcun disagio (se non quello di dover superare le innumerevoli code ai distributori di benzina) per l'assurda manifestazione (per i modi con cui si protrae) degli autotrasportatori, sono riuscito ieri sera ad iniziare il corso di Secondo Livello di Degustazione vini presso il circolo ARCI Treviso.

Il corso altri non è se non un'approfondimento del precedente corso che feci nel lontano 2005/2006 presso lo stesso ente. Mi diede modo di conoscere meglio questo campo e l'anno e mezzo tra i 2 corsi mi ha dato la possibilità di approfondire meglio "sul campo" quanto appreso.

Ieri si è partiti con una degustazione orizzontale di prosecchi della zona di Valdobbiadene e Montello. Personalmente non sono un grande estimatore del Prosecco e del vino spumantizzato in generale (si anche lo Champagne non mi dice molto) ma al di la del fatto di piacere e non piacere, fatto meramente personale, la degustazione in se e' stata estremamente piacevole.

E' straordinario come il livello di affinamento del riconoscimento di aromi risulti cosi' diverso da quell'anno e mezzo di abitudine a critiche personali. Ero davvero fuori allenamento, mi sa che dovro' ricominciare ad allenare la mia memoria olfattiva per distinguere meglio i vari aromi.

Che volete che vi dica... dovro' allenarmi moltissimo sul campo... magari preferendo i gusti personali ovvero i rossi NON a base cabernet ed i bianchi a base Pinot grigio e Sauvignon.

Saluti ed a presto.

lunedì, dicembre 10, 2007

What do you look like?

Questa frase era scritta tra le tante all'interno del Museo della Scienza e della Tecnica che lo scorso maggio ho avuto modo di rivisitare...

Ci pensavo l'altro giorno, è inverno e purtroppo a causa di una serie di vicissitudini fisiche ho dovuto fermare ogni tipo di attività fisica.

Mi sono "appesantito", lo sento quando faccio delle scale che sino a 6 mesi fa non mi facevano effetto, lo sento quando porto dei pesi o semplicemente a fine giornata sono stanco...

Vorrei fare una dieta, mi piacerebbe molto, ma il tempo non aiuta... come cavolo si fa a digiunare con una nebbia ed un freddo così intenso?

Debbo trovare assolutamente una soluzione, non posso andare avanti così, ne va della mia salute cavoli. Debbo assolutamente farmi una tabella di ripresa di attività fisica?

Qualche suggerimento (astenersi perditempo e simpaticoni)?

Saluti cicciosi a tutti...

mercoledì, dicembre 05, 2007

Il nettare di Bacco...

Come quasi tutti i miei amici sanno, oramai sono diventato un appassionato estimatore del vino.

Sia ben chiaro, bevo pochissimo, meno di 1 bottiglia ogni 2 mesi e mai più di 2 bicchieri a cena e tenendo sempre sotto controllo il grado di alcool nel mio sangue prima di mettermi alla guida (a questo proposito ho acquistato su eBay un utilissimo strumento portatile per la misurazione del tasso alcolico).

Dopo questa premessa che mi sentivo di rimarcare, vorrei con estrema gioia comunicare a tutti che nei prossimi giorni dovrei iniziare a frequentare un corso di approfondimento per la degustazioni di vini a seguito di uno "di base" frequentato 2 anni fa.

La mia gentil compagna oramai lo sa, non vi è viaggio o spedizione che effettui che non preveda la scoperta di qualche vino autoctono. Sia ben chiaro, non sono ne un intenditore, ne tantomeno un sommellier (parola che sempre di più vedo usata ed etichettata a sproposito), semplicemente sono un degustatore che detesta solo un tipo di vino... il vino banale ed industriale.

Bere tanto per bere, bere tanto per sentirsi brilli, bere per ubriacarsi, bere per dimenticare... occasioni perse.

E' come fare un viaggio e non assaporare profumi, sapori e cultura del luogo che si va a visitare ma solamente scattare foto davanti ad un monumento famoso. Cosa ti lascia dietro? Cosa ti ricorda quando riprendi in mano quella foto? Che hai seguito la comitiva che ti ha guidato sino a li per farti fare la foto dandoti la filastrocca preconfezionata.

Stessa cosa vale per un vino secondo me, gustato nella zona di origine, prodotto da mani artigiane che conoscono quando si esprime al meglio e gustato con prodotti del luogo, un quadro sapiente di profumi, sapori e cultura...

Questi i miei 2 cents sul vino e su come deve andar gustato...

lunedì, dicembre 03, 2007

Sfruttamento delle risorse disponibili.


Ma è possibile??
Secondo me e' inconcepibile!
Una cosa indegna, inutile e dispendiosa...

Ma come si fa ad avere una console da 250€ per poi usarla per giocare a Super Mario 3 per NES?
Virtual Console della Nintendo Wii... io ti ODIO! ^_^;;;;


PS: Nintendo...ti ADORO!

giovedì, novembre 29, 2007

Veneto view from NY's eyes...

Qualche giorno fa (con piacere debbo dire) inavvertitamente mi sono imbattuto in un blog di una giovane ragazza che ha deciso di compiere nel verso opposto viaggio del sogno americano, ovvero venire in Italia a cercar fortuna (anche se credo le sue motivazioni siano ben più nobili) e tra i migliaia di chilometri quadri italiani dove decide di atterrare per la sua avventura italiana?
Ebbene si, la nostra cara Treviso...

Leggo sempre con piacere l'RSS che mi notifica l'avvenuto post sul Blog, è divenuta oramai una piacevole lettura nelle grigie giornate in questo ufficio (complice l'imminente trasloco ma sta diventando sempre più grigio e noioso), spero sinceramente non me ne voglia per questa cosa...

Ad ogni modo, oggi cosa leggo? Questa povera ragazza da cosa è stata traviata dopo appena una decina di giorni di Italia??? Non indovinereste mai... dal "tormentone del Parmigiano Reggiano"!!! Si...avete capito, proprio LUI, quella squallidissima cover di "Mamma Maria" dei Ricchi e Poveri che dal lontano 1984 avevamo con tanta fatica rimosso assieme alle Olimpiadi di Los Angeles ed i MonCiccì!!

Come risposta alla provocazione della ragazza del New England incollo qua sotto un filmato di YouTube che documenta la versione originale della canzone:



Ciao Courtney, non siamo tutti così idioti in Italia...

PS: Pssssss...... forse lo siamo molto di più...
PPSS: Courtney... if you read me... knock the door! ;-)

martedì, novembre 27, 2007

I rifiuti di tutti i giorni


Partendo dal concetto che "solo gli ottusi non cambiano idea" ho deciso di fare dell'outing pubblico per quanto riguarda la Raccolta Differenziata.

Lo ammetto, anche io non ci credevo granchè sino a che non mi sono trasferito a Paese (il comune non il luogo dove mi sento spesso inviare...), a che mi riferisco? Semplice, alla raccolta differenziata, quella procedura che ad un primo esame genera più contenitori che immondizia.

Approfittando del tempo avuto a disposizione in questi giorni scorsi, ho deciso di controllare ben bene le procedure di raccolta differenziata del mio comune, riconosciuto in Italia come il più "riciclone" per l'ennesimo anno.

Ho iniziato a controllare di più l'umido scoprendo che potevo gettare via molto di più di quello che pensavo, la carta ho memoria di averla sempre divisa, idem per la plastica ma quello che mi ha sconvolto di più è stato lo scoprire che tutti quegli imballaggi che prima gettavo nel secco non riciclabile possono tranquillamente essere divisi in un'apposito sacchetto (poco pubblicizzato debbo dire!!!) e quindi contribuire drasticamente alla diminuzione della parte di secco.

Pazzesco, in 1 settimana il sacchetto di secco che solitamente producevo ora è drasticamente ridotto a meno della metà.

A questo punto ho solo 2 unici rimpianti: di non aver criteriamente iniziato prima ad accorgermi di quanto potevo fare e poi del fatto di come nelle altre parti dell'Italia da me recentemente visitare la cultura di raccolta differenziata sia qualcosa di astratto e sostanzialmente carta straccia (giusto per rimanere in tema).

Seguite il mio consiglio, separate la spazzatura... al massimo, male non fa ed avrete in fondo una coscienza più leggera!

lunedì, novembre 26, 2007

Mi fai pena...


Dannato sia tu, folle automobilista che in quella sera di tardo ottobre decidesti di ubriacarti all'eccesso e di tamponarmi sotto quella dannata pioggia battente.

Vorrei ridarti tutte le ore che davanti a questo monitor la mia schiena urla chiedendo sollievo...
Vorrei ridarti tutte le ore di fisioterapia che ogni volta mi fanno trapanare il cervello con la digitopressione...
Vorrei urlarti che ti detesto troppo...

...ma sarebbe inutile!

Pagherai già con quel tuo schifo di vita che ti rimane ciò che mi è successo, non si spiegherebbe altresì come a 26 anni alle 9 di sera ti trovi a guidare (da solo) completamente ubriaco da non renderti conto di dove ti trovi e dove vai. A me passerà il dolore alla schiena, ma a te non passerà mai quel tuo schifo di vita che ti ritrovi a vivere.

Mi fai pena...

martedì, ottobre 02, 2007

Una nuova era?

Che dite??? Ci riprovo?
Lo ricomincio da capo questo blog?
Boh...come tutte le mie agende, che dire, andiamo ad iniziare.. poi chi vivrà vedrà!