giovedì, novembre 29, 2007

Veneto view from NY's eyes...

Qualche giorno fa (con piacere debbo dire) inavvertitamente mi sono imbattuto in un blog di una giovane ragazza che ha deciso di compiere nel verso opposto viaggio del sogno americano, ovvero venire in Italia a cercar fortuna (anche se credo le sue motivazioni siano ben più nobili) e tra i migliaia di chilometri quadri italiani dove decide di atterrare per la sua avventura italiana?
Ebbene si, la nostra cara Treviso...

Leggo sempre con piacere l'RSS che mi notifica l'avvenuto post sul Blog, è divenuta oramai una piacevole lettura nelle grigie giornate in questo ufficio (complice l'imminente trasloco ma sta diventando sempre più grigio e noioso), spero sinceramente non me ne voglia per questa cosa...

Ad ogni modo, oggi cosa leggo? Questa povera ragazza da cosa è stata traviata dopo appena una decina di giorni di Italia??? Non indovinereste mai... dal "tormentone del Parmigiano Reggiano"!!! Si...avete capito, proprio LUI, quella squallidissima cover di "Mamma Maria" dei Ricchi e Poveri che dal lontano 1984 avevamo con tanta fatica rimosso assieme alle Olimpiadi di Los Angeles ed i MonCiccì!!

Come risposta alla provocazione della ragazza del New England incollo qua sotto un filmato di YouTube che documenta la versione originale della canzone:



Ciao Courtney, non siamo tutti così idioti in Italia...

PS: Pssssss...... forse lo siamo molto di più...
PPSS: Courtney... if you read me... knock the door! ;-)

martedì, novembre 27, 2007

I rifiuti di tutti i giorni


Partendo dal concetto che "solo gli ottusi non cambiano idea" ho deciso di fare dell'outing pubblico per quanto riguarda la Raccolta Differenziata.

Lo ammetto, anche io non ci credevo granchè sino a che non mi sono trasferito a Paese (il comune non il luogo dove mi sento spesso inviare...), a che mi riferisco? Semplice, alla raccolta differenziata, quella procedura che ad un primo esame genera più contenitori che immondizia.

Approfittando del tempo avuto a disposizione in questi giorni scorsi, ho deciso di controllare ben bene le procedure di raccolta differenziata del mio comune, riconosciuto in Italia come il più "riciclone" per l'ennesimo anno.

Ho iniziato a controllare di più l'umido scoprendo che potevo gettare via molto di più di quello che pensavo, la carta ho memoria di averla sempre divisa, idem per la plastica ma quello che mi ha sconvolto di più è stato lo scoprire che tutti quegli imballaggi che prima gettavo nel secco non riciclabile possono tranquillamente essere divisi in un'apposito sacchetto (poco pubblicizzato debbo dire!!!) e quindi contribuire drasticamente alla diminuzione della parte di secco.

Pazzesco, in 1 settimana il sacchetto di secco che solitamente producevo ora è drasticamente ridotto a meno della metà.

A questo punto ho solo 2 unici rimpianti: di non aver criteriamente iniziato prima ad accorgermi di quanto potevo fare e poi del fatto di come nelle altre parti dell'Italia da me recentemente visitare la cultura di raccolta differenziata sia qualcosa di astratto e sostanzialmente carta straccia (giusto per rimanere in tema).

Seguite il mio consiglio, separate la spazzatura... al massimo, male non fa ed avrete in fondo una coscienza più leggera!

lunedì, novembre 26, 2007

Mi fai pena...


Dannato sia tu, folle automobilista che in quella sera di tardo ottobre decidesti di ubriacarti all'eccesso e di tamponarmi sotto quella dannata pioggia battente.

Vorrei ridarti tutte le ore che davanti a questo monitor la mia schiena urla chiedendo sollievo...
Vorrei ridarti tutte le ore di fisioterapia che ogni volta mi fanno trapanare il cervello con la digitopressione...
Vorrei urlarti che ti detesto troppo...

...ma sarebbe inutile!

Pagherai già con quel tuo schifo di vita che ti rimane ciò che mi è successo, non si spiegherebbe altresì come a 26 anni alle 9 di sera ti trovi a guidare (da solo) completamente ubriaco da non renderti conto di dove ti trovi e dove vai. A me passerà il dolore alla schiena, ma a te non passerà mai quel tuo schifo di vita che ti ritrovi a vivere.

Mi fai pena...